La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 12 settembre 2009

Santa Maria Capua Vetere regno della Monnezza e del degrado.



Un ignaro visitatore della nostra città, invogliato a conoscere le bellezze archeologiche ed artistiche che in essa sono conservate, sicuramente si chiederà se ha sbagliato destinazione quando si troverà davanti allo spettacolo che offre Santa Maria Capua Vetere in questi giorni.. Chi ha conosciuto un po’ di storia di questa città, non può far altro che meravigliarsi dello stato di degrado in cui essa versa.; il traffico caotico e la sosta selvaggia che si rileva quando ci si avventura nelle strade della città;i cumuli di rifiuti e di escrementi che si accumulano sui marciapiedi ed in ogni angolo delle strade, le conferiscono un aspetto sgradevole ed una sensazione di abbandono che dovrebbero far arrossire i sedicenti amministratori di questa realtà, un tempo fiore all’occhiello della provincia di Caserta.Da giorni l’assenza di circa trenta operatori ecologici, non consente la pulizia delle strade, senza che si sia fatto nulla per ovviare, con urgenza, a questo increscioso stato di cose. Non è bastato che nei giorni scorsi si sia ricorso all’affidamento del servizio di spazzamento ad altra ditta,senza espletare almeno un’indagine di mercato esplorativa; nonostante ciò, da alcuni giorni Santa Maria è abbandonata a se stessa e, mentre l’Amministrazione sta dando una spregevole immagine di se stessa, la Città va sempre più degradandosi sia nel senso ambientale che sociale. Se si pensa a quanto si è dilapidato per il servizio di igiene urbana per ottenere questi risultati, dovrebbe venire spontaneo chiedere che si intendono perseguire i responsabili di questo stato di cose che hanno approfittato del denaro pubblico per fare i loro interessi.Ma quello che mi ha fatto più male è il dover constatare lo stato in cui versa il “sedicente” parco urbano, per i quali sono stato spesi circa 4 milioni di Euro ed è ridotto nel modo che si può evincere dalle foto allegate.Quale turista itinerante potrà mai utilizzare un’area di sota abbandonata e ridottà in questo modo? Perché il campo polivalente doveva essere realizzato vicino all’Anmfiteatro e ridotto in questo modo? E’ una Vergogna!!!Gaetano Rauso consigliere del P.d.L.