La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 10 settembre 2009

INCENDIO ECOREC, IL SINDACO ANTONIO TARTAGLIONE ORDINA LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI INDIVIDUATI

Marcianise. Incendio Ecorec: il sindaco Antonio Tartaglione emette un’ordinanza affinchè le società interessate dal rogo della scorsa domenica, pongano in essere tutti gli atti necessari e ad esso consequenziali. Con tale documento, notificato nella mattina di ieri (10 settembre) all’Interporto Sud Europa, alla Vida, alla Immobiliare Italiana, alla Cubex, ed alla Ecorec, il primo cittadino dispone che si provveda tempestivamente al completamento della messa in sicurezza del materiale combusto, alla sua rimozione nonché al suo smaltimento. Parimenti dovranno essere rimossi e smaltiti i rifiuti rinvenuti all’interno ed all’esterno dei capannoni dell’area devastata dall’incendio. Interessati a tale operazione sono anche il terreno e la pavimentazione sui cui è avvenuto lo sversamento di olio dielettrico, compreso il materiale presente all’interno della canaletta di scolo delle acque meteoriche. Su questi ultimi sarà effettuata un’indagine volta a rilevare l’ eventuale presenza di diossina e dei suoi composti. All’interno del sopraccitato provvedimento si prescrive altresì l’intensificazione della vigilanza del sito in questione. Intanto, su richiesta dei vertici della società Interporto, l’autorità giudiziaria ha prorogato di 30 giorni il dissequestro della zona interessata dall’incendio dello scorso maggio, per permettere da un lato la prosecuzione dell’umidificazione del terreno, posto sulle carcasse dei pneumatici combusti e dall’altro la messa a punto di un piano di rimozione, di classificazione e di trasferimento di tali rifiuti presso idonei siti di smaltimento. Contestualmente la società Interporto ha provveduto ad inviare agli enti competenti i risultati delle indagini preliminari, effettuate da laboratori di analisi incaricati nell’area di proprietà dell’Ecorec e dei terreni limitrofi. Si tratta di una procedura propedeutica all’eventuale bonifica.