La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 30 luglio 2009

OPERAZIONE SCALA REALE , DOMANI INIZIANO GLI INTERROGATORI

Operazione Scala Reale , due gip per interrogare le 21 persone coinvolte . Si svolgeranno presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere e Pozzuoli per le donne domani mattina gli interrogatori delle persone coinvolte e poste in stato di fermo . Il Gip Dottor Caparco e la dottoressa Cervo del tribunale della città del foro sarano coloro che vranno il compito di eseguire i primi interrogatori Intanto per le persone coinvolte il pubblico ministero ha imposto il divieto di incontro anche con gli avvocati . In sostanza nonnpotranno colloquiare con nessuno fino a quando saranno eseguiti tutti gli interrogatori.Ma si pensa già ai riesami poichè i gip si dichiararerano incopetenti per territorio, ma convalideranno i fermi in ordinanza di custodia cautelare e si spera che qualche personaggi uscirà agli aresti domiciliari. L’indagine che si è conclusa con 21 decreti di fermo spiccati dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, è stata avviata agli inizi di quest’anno con la finalità di disarticolare un’organizzazione criminale di tipo camorristico, dedita all’imposizione di videopoker negli esercizi commerciali ubicati prevalentemente in Santa Maria Capua Vetere e nei comuni limitrofi. Attraverso riscontri di p.g. ed attività tecniche, si è accertato che i componenti di tale organizzazione (gerarchicamente strutturata con al vertice il pregiudicato locale AMATO Salvatore cl.’56 collaborato da quattro luogotenenti con alle dipendenze manovalanza autoctona, albanese e rumena), oltre ai reati di cui sopra, si rendevano protagonisti di frequenti scontri con altre bande criminali del posto, avvalendosi anche dell’utilizzo di armi, per affermare in maniera crescente il loro controllo del territorio. Tale situazione aveva inciso notevolmente sulla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nel comune di Santa Maria Capua Vetere, tanto da indurre l’Amministrazione locale a portare la vicenda all’attenzione delle Autorità provinciali di P.S.

ELENCO PERSONE FERMATE :
1.AMATO Salvatore cl. 1956;
2.AMATO Antonio cl. 1962;
3.AMATO Giuseppe cl. 1952;
4.VARVELLA Alfonsina cl.1959;
5.VARVELLA Claudio cl. 1965;
6.AMATO Rosa cl.1977;
7. CASERTANO Maria Giuseppa cl. 1964;
8. AMATO Rosa (intesa Rossella) cl. 1986;
9. BARRACANO Antonio cl. 1983;
10. D’ONOFRIO Angelo cl. 1987;
11. D’ONOFRIO Pasquale cl. 1982;
12. PAOLELLA Giovanni (inteso “O’ TABU’ ” oppure “O’ CASALESE”) cl. 1979;
13. NAPPA Raffaele cl. 1980;
14. DI DONATO Pasquale cl. 1981;
15. HASBAJRAMI Fatos (inteso Andrea) cl. 1984, albanese;
16. HASBAJRAMI Vilson (inteso Soni) cl. 1988, albanese;
17. NEDELCU Ananie (inteso “Alessandro il magro”) cl. 1985, rumeno;
18. NEDELCU Vasile cl. 1983, rumeno;
19. LUCACI PETRU Madalin cl.1986, rumeno;
20. BODNARIU Alexandru Ionut (inteso “Alessandro il Chiatto”) cl. 1983, rumeno;
21. APATREI Virgil (inteso “Virgilio”) cl. 1985.