La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 15 giugno 2009

Terrorismo Camorristico , la strage di Castelvolturno si inquadra in questo nuovo reato per Setola e C.

Strage di Castelvolturno la Dda chiude le indagini e spicca tre ordini di cattura perché c usarono la morte di 6 nortdiafricani. L'ordinanza di custodia cautelare e' stata emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione distettuale antimafia ed è eseguita dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta a caric o di 4 indagati, gia' detenuti: Giuseppe Setola, 38 anni, Alessandro Cirillo, 32, Giovanni Letizia e Davide Granato, 34. Il provvedimento restrittivo della libertà personale fa riferimento a due dei piu' gravi episodi commessi in Italia negli ultimi anni di cui si sarebbe reso responsabile il gruppo capeggiato da Giuseppe Setola: le stragi di Castelvolturno del 18 agosto (5 nordafricani feriti a colpi di pistola e mitra) e del 18 settembre del 2008, quando furono massacrati 6 nordafricani. Per questi delitti erano gia' stati disposti gli arresti nei confronti di Davide Granato e Antonio Alluce (in merito alla strage del 18 agosto) e di Alessandro Cirillo e Oreste Spagnuolo (per quanto riguarda la strage del 18 settembre). Proprio grazie alla collaborazione di Spagnuolo e' stato possibile accertare le dinamiche criminali, la causale e la composizione del gruppo di fuoco di entrambi le stragi.Le indagini svolte dalla Squadra Mobile casertana e dal Ris dei carabinieri di Roma sono state eseguite le misure cautelari coercitive nei confronti di Giuseppe Setola e Giovanni Letizia (imputati per entrambi le stragi), Alessandro Cirillo (per quanto riguarda la strage del 18 agosto) e Davide Granato (per la strage del 18 settembre). L'attivita' investigativa avrebbe rivelato ''le finalita' terroristiche di odio e di discriminazione razziale -spiegano alla Dda- che hanno caratterizzato l'agire mafioso''.