La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 21 marzo 2009

Tar Vigili 2 : Il 19 giugno 2009 i giudici napoletani entreranno nel merito sul ricorso presentato dai tre poliziotti municipali


Santa Maria Capua Vetere . Tre mancati poliziotti municipali mettono in seria difficoltà il comune di Santa Maria Capua Vetere. Qualche mese fa presentarono un ricorso chiedendo l’annullamento del bando del concorso della polizia municipale che era stato stilato, come addirittura recita una delibera di giunta dell’otto agosto 2008 , dal comandante dei poliziotti municipale Francesco De rosa per rifiuto da parte di un dirigente. Si presentarono le domande ma durante il concorso tre persone non riuscirono ad entrare , ma visto che nel bando era state riscontare delle anomalie di carattere amministrativo , i tre mancati vigili urbani si affidarono guarda caso ad un avvocato non conosciuto in ambito regionale, ma a livello nazionali essendo un personaggio di spicco dell’avvocatura amministrativa del foro di Roma l’avvocato Giuseppe Pio Torcicollo . i tre presentarono ricorso e l’udienza camerale era stata fissata il giorno 19 marzo 2009 presso il tribunale amministrativo regionale di Napoli . Bene, l’udienza ha avuto luogo e quindi i tre vigili urbani assistiti dall’avvocato sono comprasi davanti ai giudici napoletani . Li l’avvocato Torcicollo ha esposto le ragioni per le quali si chiedeva in primis la sospensiva del provvedimento amministrativo del comune di Santa Maria Capua Vetere , poiché il bando e il successivo decreto di immissione in servizio dei 15 poliziotti municipali erano stati eseguiti non secondo le normative che regolano gli enti locali, ma anche l’annullamento del corcorso . La doccia fredda si è consumata giovedi 20 marzo quando i giudici napoletani del tar di Napoli hanno accolto il ricorso di tre poliziotti municipali esclusi dal concorso . Lo stesso era stato indetto dal comune di Santa Maria Capua Vetere che desiderava potenziare il comando. Ma gli esami non sono andati come molti desideravano. Allora i tre esclusi hanno presentato ricorso al tar che gli ha dato ragione congelando l’atto amministrativo . Ma la vicenda potrebbe anche non finire qui , poichè si prospettano anche reati di carattere penali se qualora nell’udienza fissata il 19 giugno 2009 giorno in cui i giudici entreranno nel merito del provvedimento, analizzeranno paragrafo per paragrafo tutto i capi del bando di concorso. Il comune cade nel baratro più totale non conoscendo le procedure amministrative dettate dallo statuto degli enti locali .