La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

domenica 8 marzo 2009

L'intervento di Gaetano Rauso sulla denuncia presentata

Devo registrare, con piacere, che la mia azione di denuncia, di contrasto al malaffare ed alla cattiva amministrazione della Cosa Pubblica, sta avendo il suo concreto appoggio in tutto il gruppo dei consiglieri di opposizione che si identificano nel Popolo delle Libertà e, spero, anche nelle altre forze che siedono nei banchi della minoranza consiliare e che sono state chiamate a condividere un’azione che porti ad una richiesta di Consiglio Comunale avente per oggetto la sfiducia del Sindaco Giancarlo Giudicianni.
La condivisione di tanta azioni volte a contrastare un’azione amministrativa palesemente illegittima in molti suoi aspetti è oggi più efficace con l’apporto dei quattro consiglieri che, come io ho già fatto da tempo, hanno capito che questa Amministrazione comunale ha disatteso tutte le promesse fatte alla popolazione di Santa Maria Capua Vetere e non ha altro interesse se non quello di continuare una linea politica che è stata bocciata dall’elettorato. Una linea politica che vuol continuare a favorire speculazioni ed a coprire tanti abusi commessi in passato.
Con l’azione di contrasto, portata avanti da un così folto gruppo di consiglieri comunali, validi ed animati da buon intendimenti, gli Organi preposti ad assumere provvedimenti auspicati, non potranno tardare a farlo. Invece di correggere la metodologia di un continuo agire teso solo all’interesse particolare e non a quello generale, questa Amministrazione continua, imperterrita ed in spregio del buon Governo a porre in essere azioni incomprensibili a chi intendeva veramente amministrare e, invece di proporre cose tese al miglioramento della condizione sociale ed al benessere dei cittadini, fa registrare solo l’adozione di inutili provvedimenti clientelari e finalizzati nell’interesse di pochi personaggi. Sin dall’inizio della consiliatura che mi ha visto scelto dal Popolo per rappresentarlo in quel Consesso Cittadino, ho sempre cercato interpretare i sentimenti di rivalsa della cittadinanza ed ho contrastato apertamente il malaffare ed ora che il gruppo si è allargato si farà in modo che questa Amministrazione vada a casa perché in quanto ha tradito il mandato elettorale e non ha minimamente attuato il programma proposto agli elettori
Denunciare, senza paura, quello che si ritiene sia contrario al bene di tutti è un dovere di chi rappresenta il Popolo. Non si possono più tollerare atteggiamenti ambigui e chi ci sta a battersi contro questa Amministrazione sarà il benvenuto. Ora, come non mai, c’è bisogno di coraggio, di coerenza e di competenza nell’esame di azioni ed atti che hanno creato un danno rilevante al tessuto economico e sociale della Città.
Anche l’azione di denuncia sulla stampa e sui blog, se portata avanti nel merito delle azioni ritenute truffaldine e non tesa a discreditare le persone fisiche, è un valido aiuto per la scoperta del malaffare e va incoraggiata se portata avanti con coerenza, serenità e buona fede.