La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 6 gennaio 2009

L'intervento di Gaetano Rauso su Santa Maria cv

COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE COMUNALE GAETANO RAUSO

“Per anni abbiamo assistito al sacco indiscriminato della Città, al suo decadimento ed alla sua consegna in mani che ne hanno distorto l’essenza, stritolando tutto il tessuto sociale e la sua originale collocazione di elite tra le città della Provincia di Caserta e dell’intera Regione. In barba alle regole che governano la Pubblica Amministrazione o, forse, per consapevole spregiudicatezza, fanno e disfano, pensando di uscirne immuni. Con la proposizione di strane alleanze traversali, che hanno stravolto la volontà espressa dall’elettorato che ha chiaramente condannato questo modo scellerato di amministrare, stanno continuando ad agire per favorire interessi personali,in dispregio di quello comune.

Questi personaggi che, senza curarsi dell’economia e del futuro della nostra amata Città, ne hanno sconvolto il territorio e l’hanno posta agli onori della cronaca, non più come sede di antichità classiche, del Tribunale, di Università e di opere d’arte, ma solo come sede dell’impianto di discarica dei rifiuti e come terra di conquista di bande di malavitosi e di speculatori.

Tutto ciò è una vergogna!

Il popolo sammaritano si scuota finalmente!!! E non assista inerme a questo sconcio e cacci via questi Barbari colonizzatori.

Dopo il nefasto ribaltone, l’Amministrazione non persegue più gli obiettivi dettati dal Popolo che l’ha eletta approvandone il programma.

Tutti gli ostacoli frapposti dalla gente onesta che credeva nel rilancio della Città e che in Consiglio Comunale e nella Giunta ha sollevato la bandiera dell’interesse pubblico, stanno per essere rimossi dallo scellerato patto teso a legittimare il disegno del “Comitato d’affari”.

Per anni, per incuria o per calcolo scellerato, non sono state perfezionate le procedure per acquisire al Patrimonio Comunale opere di urbanizzazione e terreni che dovevano, per convenzione, essere destinati ad opere di pubblica utilità.

Su questi terreni, oggi, sono stati costruiti edifici, per nulla destinati a pubblica utilità, ma sorti per soddisfare l’appetito di speculatori che sono stati supportati da chi aveva il potere di non permettere che questi scempi si concretizzassero, defraudando la “Res Pubblica”. Addirittura oggi in palazzi sorti nelle zone F si pensa di collocarvi uffici giudiziari con l’avallo di compiacenti impiegati dell’Ufficio Tecnico!!! e, dopo che il Consiglio Comunale si è inequivocabilmente espresso contro la realizzazione del centro commerciale nell’ex Canapificio e la realizzazione di alloggi per giovani coppie, si assiste ad una riproposizione di questi temi speculatori perchè sollecitati da affaristi che continuano a manovrare coloro i quali dovrebbero agire solo nell’interesse della Città.

Quando pagheranno i responsabili di tutto ciò?me lo domando e se lo domandano tutte le persone che credono nella Giustizia e che non intendono continuare ad assistere inermi a questo modo di amministrare.

Spero che, al più presto, si faccia luce sulle vicende sopra appena citate e su tante altre che sono state oggetto di innumerevoli denunce all’opinione pubblica ed alla Magistratura e che si chiuda definitivamente questa triste pagina che ha caratterizzato e che, ancora oggi, caratterizzai la vita politica ed amministrativa di Santa Maria Capua Vetere.

L’impegno mio e di altre persone irriducibili, è teso a rilanciare l’immagine e l’economia della nostra Città verso traguardi ambiziosi, ma se non vengono rimossi coloro i quali hanno altri obiettivi si andrà verso il totale sfacelo della Città.

Nella mia buona fede credo ancora che esistano persone oneste e che ripensino a quelle scelte che hanno operato solo per brama di potere e che si distinguano abbracciando la causa del “Bene Comune” e abbandonino chi prospetta loro chimere che porteranno inevitabilmente al disastro.

Gaetano Rauso