La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 28 novembre 2008

Cimmino e la sua maggioranza approvano il bilancio da soli. Intanto il paese perde di credibilità

San Tammaro . La maggioranza bolscevita del sindaco Emiddio Cimmino approva il bilancio del comune di San Tammaro . Ma la cosa strana e che neanche l’opposizione si è presentata e ne Raffale Scala ha rassegnato le dimissioni . Il bilancio in sostanza se lo sono approvato da soli . Insomma si prevedeva un autunno caldo e lo è stato . A San Tammaro non c’è più confronto poichè la vita politica del paese si svolge solo e soltanto nei 15 giorni della campagna elettorale eppoi tutti a casa davanti al tavolo o seduti su una sedia . Basti pensare che oramai nel paese vi sono soltanto tre quattro anime davanti ai circoli per giunta frequentati da cittadini antenni. I giovani non hanno più futuro in piccolo paese che per giunta la maggior parte di loro vive un’altra realtà . Una realtà che ancora oggi non è chiara è che lo stesso Raffaele scala ex sindaco del comune di San Tammaro addirittura perché non si sa se rassegna le dimissione come è stato paventato , o rimane in consiglio aspettando un provvedimento del sindaco o addirittura del prefetto dopo i noti fatti giudiziari . Fatto è che Raffaele Scala oggi era ancora assente perché medita. D’altro canto l’ex presidente del consiglio provinciale Raffaele Raucci vecchio volpone politico della provincia di Caserta ha dato un’ ordine ben preciso quello di non votare un bilancio che vede una situazione disastrata dei conti pubblici e così lo è stato. Ne Giuseppe Mingione ne l’ex presidente della provincia di Caserta negli anni novanta si è presentato facendo cuocere nella pentola con l’acqua calda la maggioranza che sostiene Emiddio Cimmino . Ieri sera non si è presentato neanche Andrea Bovienzo, ma alla fine si è presentato il dottor Giuseppe Fierro . Promesse, soldi ,posti di lavori a San Tammaro sono soltanto un miraggio poiché gli stessi sono stati concessi soltanto all’interno del consorzio che per giunta è in liquidazione, come operatori ecologici. Emiddio Cimmino oggi ha fatto un atto di coraggio approvando il bilancio , ma invece c’è un’altra realtà ed è quella che i fondi che si aspettano per eseguire le opere pubbliche se non si va a destra non li avrà mai , perché il governatore Antonio Bassolino ha le ore contate insieme a tutto il consiglio regionale.