La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 29 novembre 2008

CAMORRA : OPERAZIONE ANTIRACKET, QUATTRO ARRESTATI CLAN MOCCIA (2) NAPOLI. MA C'E' UNA PERSONA DI ORTA DI ATELLA



Volevano imporre il "pizzo" pre natalizio" le quattro persone arrestate questa mattina dai carabinieri di Castello di Cisterna su disposizione della dda di Napoli: si tratta di Luigi Canfora, di 41 anni, di Noia,Raffaele Furino di 31, anche lui di Noia e attualmente in carcere, Luigi Francesco Vetrano di 55 anni di Camposano e Luca Mariniello di 42 di Ora di Atella (Caserta).

Tutti sono ritenuti responsabili in concorso di estorsione, tentata e consumata, ai danni del titolare di una ditta edile al quale avevano chiesto la somma di 15.000 euro annui a titolo estorsivo per la "tranquilla prosecuzione" della attività da suddividere in tre trance (Natale, Pasqua e Ferragosto) reati aggravati dall'articolo 7 della legge "Falcone" avendo agito con metodi mafiosi e per agevolare le finalità dell'organizzazione camorristica di appartenenza (il clan, facente capo a Ciro e Marcelle Di Domenico, entrambi arrestati dopo un lungo periodo di latitanza, attualmente capeggiato da Mariniello, oggi sottoposto a fermo, cognato dei Di Domenico). Secondo quanto si apprende, il gruppo Di Domenico è uno dei più temuti sodalizi "satelliti" del clan Moccia di Afragola (Napoli).



MS/

SOR S41 QBXO