Santa Maria Capua Vetere. Giovani commercianti a Radio uno. E’ stato senz’altro uno degli interventi a cui i professori dell’economia hanno dato maggior risalto nella trasmissione Zapping , andata in onda martedì sera sera intorno alle 19.00. Giampiero Telese operatore del terziario di Santa Maria Capua Vetere non ha certamente sfigurato al telefono quando intervistato poneva la domanda e successivamente la sua informazione in merito alla crisi già annunciata dai media e dalla borse . In sostanza Giampiero Telese faceva capire come un mercato importante come quello dei beni voluttuari sia ancor di più in crisi rispetto a quello alimentare . Giampiero telese è proprietario di un negozio di articoli ottici a Cancello Arnone. La domanda che poneva l’operatore samaritano verteva sulla crisi. “ Di riflesso – come ha dichiarato al telefono nella trasmissione radiofonica - come avviene quotidianamente, l’annuncio della crisi economica avviane attraverso un bombardamento mediatico che arriva nelle case delle famiglie ed ovunque. Per carita'- ha ribadito - il diritto all'informazione e'sacro pero' si terrorizza il consumatore,che ovviamente penalizza il mercato dei beni voluttuari,preferendolo ovviamente a quello dei generi di prima necessita'. E'ovvio e va'da se, che un'eventuale tredicesima detassata, di questo passo non sara'riversata negli acquisti,ma bensi per un istinto ancestrale di conservazione, sara'messa da parte ,oppure verra' utilizzata per derrate alimentari. Da ciò si penalizza un mercato importante quale quello dei beni voluttuari”. Giampiero Telese è un cittadino che risiede nella zona di Sant’andrea dei lagni ed è uno dei firmatari della mozione che sta raccogliendo le firme per il progetto “S’andrea più pulito” dove già 500 cittadini hanno firmato la loro adesione.